Libri nessuno

Libri su nessuno, con la parola nessuno

Confessioni di un Italiano (pagina 32)
di Ippolito Nievo (estratti)

... non era nessuno — mormorai io ricordando il servigio resomi e la raccomandazione fattami dallo sconosciuto ... — Nessuno, nessuno! — brontolò la Contessa — lo sapremo chi era questo nessuno! Faustina, — aggiunse ella, parlando alla donna dei ragazzi, — porterete subito il letto di Carlino nel camerottolo scuro tra la stanza di Martino e la frateria, e menatevelo quando sarà in punto l'arrosto ... E stava in me forse che la Faustina non partisse! — No! non ho veduto nessuno! non son venuto con nessuno, io — risposi ad un tratto con maggior franchezza che non avessi mai mostrato dapprima ...
Confessioni di un Italiano (pagina 62)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Gli sposi furono stimati i più belli che si fossero mai veduti nel territorio da cinquant'anni in poi; e i mortaretti che si spararono in loro onore nessuno si prese la briga di contarli ... Nessuno crede ora che la Rivoluzione francese sia stata la pazzia d'un sol popolo ... Così nessuno si accorgeva che i lunghi e chiassosi carnovali altro non erano che le pompe funebri della regina del mare ...
Confessioni di un Italiano (pagina 175)
di Ippolito Nievo (estratti)

... — Guai a nessuno — io le risposi con fronte sicura — guai a nessuno; pur troppo! ... Di null'altro debbo render conto a nessuno! La Pisana parve soddisfatta abbastanza di questa temperatissima arringa del Carafa, e si volse a me, come il giudice al reo dopo la deposizione d'un testimonio irrefragabile ... — No, Pisana, nessuno ti ha tradito; — le dissi io — tu fosti a tradir me! ...
Confessioni di un Italiano (pagina 198)
di Ippolito Nievo (estratti)

... La vostra avventuriera non si chiamava così, e non possedeva né la fortuna né l'entratura nel mondo della contessa Migliana! — Oh in quanto ai nomi, ve l'assicura io che la Contessa non ne ha portato nessuno più d'un mese! Fu un delicato riguardo per ognuno de' suoi amanti ... — Signore, nessuno vi dà il diritto né di straziare l'onor d'una dama, né ... — Signore, nessuno vi dà il diritto d'impedire che io parli quando parlano tutti ...
Fior di passione (pagina 28)
di Matilde Serao (estratti)

... Una principessa: eppure nessuno di voi ha visto sulla sua testa la corona principesca ... Nessuno osò dire nulla, poichè tutti sapevano che la principessa era profondamente virtuosa ... Nessuno si accorgeva che ella si tingeva lievemente gli occhi ... Ma nessuno gliene parlava, poichè la principessa rizzava il capo, aggrottava le sopracciglia e tutta la sua fisonomia si chiudeva, s'induriva nello sdegno ... Ma nessuno ancora aveva osato esprimere questi audaci desiderii ...
Il diavolo nell'ampolla (pagina 15)
di Adolfo Albertazzi (estratti)

... Nessuno gli chiedeva: — Cosa accatta, signor conte? —; nessuno lo pungeva ironico o mostrava meraviglia; ed egli doveva mettere in tasca il chiodo e rimettere il discorso, pronto da un pezzo, a migliore occasione ... Anche nel campo dell'intelligenza — diceva — la natura è non di rado riserbata, quasi timida, gelosa dei suoi tesori; e ingegni non comuni restano improduttivi e sconosciuti non solo perchè sono mancate le condizioni propizie al loro sviluppo, ma perchè nessuno ne ha saputo intuire la disposizione segreta, rimasta ignota a loro stessi; nessuno ne ha eccitate le intime facoltà creative ...
Il diavolo nell'ampolla (pagina 24)
di Adolfo Albertazzi (estratti)

... Nessuno aveva avuto compassione di lui che moriva ... Nessuno! Nessuno! — Ohe! Andrea! Sugnazza trasalì ... Così nessuno aveva mai potuto rimandarlo una buona volta, per sempre, all'inferno ...
Il ponte del Paradiso (pagina 25)
di Anton Giulio Barrili (estratti)

... Lo innalzo troppo, mettendolo al paragone con la signorina Margherita? E sia; ma se nessuno può starle alla pari, nessuno potrà avvicinarsi tanto a quell'altezza, quanto Filippo Aldini; e questo glielo dico in coscienza dell'anima mia ... — Ed io, — ribattè Raimondo, — non so di tutti, nè di pochi; so questo soltanto, che nessuno, intenda bene, nessuno al mondo, può pensare di Filippo Aldini diversamente da me ...
La famiglia dell'antiquario (pagina 13)
di Carlo Goldoni (estratti)

... Non voglio nessuno, non voglio nessuno ... PANTALONE Sior Conte, se pol vegnir? (di dentro) ANSELMO Non voglio nessuno ... PANCRAZIO Crede, ch'io abbia cognizione di queste cose? ANSELMO Dopo di me, non vi è nessuno meglio di voi ... PANCRAZIO Quanto ha pagato tutta questa robba? ANSELMO Sentite, ma in confidenza, che nessuno lo sappia; l'ho avuta a un prezzo disfatto ... PANCRAZIO Signor Conte, in confidenza, che nessuno ci senta, questa è robba che non vale 3000 soldi ...
La favorita del Mahdi (pagina 68)
di Emilio Salgari (estratti)

... Io ho distrutto nella foresta di Kasghill tutto l'esercito egiziano, mi capisci, arabo rinnegato, e ben pochi sono sfuggiti alla catastrofe e nessuno portò la terribile novella a Chartum ... Nella capanna regnò per parecchi minuti un lugubre silenzio, poi il Mahdi, accennando all'arabo un angareb, gli disse: —Siedi e narrami cosa si dice di me a Chartum, Si crede che io sia l'inviato di Dio che ha la santa missione di ricostituire l'antico impero arabo, di raggruppare attorno a me tutti i credenti del profeta, di porre un argine all'invasione degli infedeli, di fondare una religione universale colla comunità dei beni? —No, nessuno lo crede ... Sta bene: non avrò pietà per nessuno ... —Si dice che è viva, ma nessuno lo assicura ...
Marocco (pagina 29)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... vedermi morto? Oh che pais, mi povr’om! Tutti a parlo e nssun a l’è bon a fesse capì! (Tutti parlano e nessuno è buono a farsi capire) ... Per un pezzo, nessuno di noi potè staccar gli occhi da quell’uomo ... Nessuno ci mostrò i pugni, nessuno ci maledì ... Non si può dire la grazia e la dignità che aveva nell’aspetto e nei modi quel governatore, probabilmente ignorantissimo, di poche migliaia d’arabi attendati, che forse in tutta la sua vita non aveva avuto che fare con cinquanta persone civili! Messo nel più aristocratico salotto d’Europa, nessuno avrebbe avuto una sillaba a ridire sopra il menomo dei suoi movimenti ...
Marocco (pagina 31)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Nondimeno, i miei tre compagni ed io eravamo già a letto da parecchi minuti, avevamo già spento il lume e cessato di parlare, e nessuno sentiva nulla ... Ma che chiasso! Che matta allegria, benchè non fossimo più nessuno di primo pelo! Che risate che venivano proprio d’in fondo e facevano bene all’anima e al corpo! La mattina seguente, al levar del sole, il governatore Ben-el-Abbassi si presentò all’ambasciatore per accompagnarlo fino ai confini della sua provincia ... Da centinaia d’anni, sultani, pascià, carovane, ambasciate passano il fiume su due carcasse di quella fatta, coi piedi nell’acqua e nella mota, qualche volta con pericolo d’affondare; e quando le carcasse, come segue spessissimo, sono bucate, carovane e ambasciate e pascià e sultani aspettano che i barcaiuoli abbian turati i buchi col fango, o in altro modo, qualche volta per due o tre ore, al sole o sotto la pioggia; e da centinaia d’anni, cavalli, muli e cammelli, per la mancanza d’un pezzo di tavola lungo due metri, rischiano di rompersi le gambe, e se le rompono, saltando dalla sponda nei barconi; e nessuno ha mai pensato a costrurre un ponte di barche, e nessuno ha mai portato sulle sponde un pezzo di tavola lungo due metri, e chi rimprovera a quella gente la mancanza dell’una e dell’altra cosa, è guardato con un’aria di profondo stupore, come se li rimproverasse di non aver fatto un prodigio ...
Marocco (pagina 52)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Nessuno parlava, nessuno alzava gli occhi, nessuno mostrava d’accorgersi che noi fossimo là a contemplarli ... Che ufficiali saranno stati? Maggiori di stato maggiore? Aiutanti di campo? Capi-divisione del Ministero della guerra? Chi può saper nulla nel Marocco, particolarmente dell’esercito, che è il più misterioso di tutti i misteri? Si dice, per esempio, che nel caso d’una guerra santa, quando sia proclamata la legge Djehad, che chiama tutti gli uomini validi alle armi, l’Imperatore può raccogliere duecentomila soldati; ma se non si conosce nemmeno presso a poco il numero della popolazione dell’Impero, su che fondamento s’appoggia quella cifra? E l’esercito permanente, chi sa quanto sia? E a chi riesce di saper qualcosa, non solo del numero, ma dell’ordinamento, se, fuor dei capi, nessuno sa nulla, e questi o non vogliono rispondere, o non dicono il vero, o non sanno farsi capire? Sid-Abd-Allà, cortesissimo ospite, volle aver scritti sul suo portafoglio i nostri nomi e ci accomiatò stringendosi sul cuore le mani di tutti ...
Marocco (pagina 60)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Stette qualche tempo a Tangeri e poi tutt’a un tratto scomparve, e per un pezzo nessuno seppe più notizie di lui ... Le carovane erano assalite, i negozianti spogliati, i caid malmenati, i soldati del Sultano pugnalati; nessuno osava più attraversare quelle terre; e i pochi che, presi dagli assassini, ne uscivan salvi, tornavano nelle città istupiditi dal terrore ... Le cose durarono in questo stato per molto tempo, e nessuno era mai riuscito a scoprire chi fosse il capo della banda, quando un negoziante rifano, assalito una notte al lume della luna, riconobbe fra coloro che lo spogliavano il giovane Arusi, e ne portò a Tangeri la notizia che si sparse rapidamente per tutto il Garb ... Egli appariva nei duar e nei villaggi, di giorno e di notte, vestito da soldato, da caid, da ebreo, da cristiano, da donna, da ulema, uccideva, rubava, spariva, inseguito da ogni parte, non raggiunto da nessuno, sempre inaspettato, sempre in un nuovo aspetto, capriccioso, feroce, infaticabile; e non s’allontanava mai dai dintorni della cittadella El-Mamora; cosa di cui nessuno capiva la ragione ...
Marocco (pagina 63)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Gli domandai dunque che impressione gli avessero fatta le grandi città europee non aspettandomi peraltro di sentire grandi espressioni di meraviglia, perchè sapevo, come tutti sanno, che dei quattro o cinquecento negozianti marocchini che vanno ogni anno in Europa, la maggior parte ritornano nel loro paese più stupidamente fanatici di prima, quando non ritornano più viziosi e più birbanti; e che se tutti rimangono stupiti dello splendore delle nostre città e delle meraviglie delle nostre industrie, nessuno però ne rimane scosso nell’anima, acceso nella mente, spronato a fare, a tentare, a imitare; nessuno intimamente persuaso della inferiorità complessiva del paese proprio; e nessunissimo, poi, se anche avesse questi sentimenti s’arrischierebbe ad esprimerli, e tanto meno a cercar di diffonderli, per paura di tirarsi addosso l’accusa di mussulmano rinnegato e di nemico del suo paese ... —Sempre questo! Come se voi aveste una donna sola! E ce lo volete far credere! Una sola è vostra, ma ci son poi quelle de los otros, e quelle che sono de todos y de nadie, di tutti e di nessuno ...
Mastro don Gesualdo (pagina 42)
di Giovanni Verga (estratti)

... Voi, Canali, potete andare da donna Giuseppina, qui accanto, che non c'è nessuno! ... No, no, in verità, nessuno! ... Nessuno gli rispose ... Canali osservò dal palco accanto: - Un po' per uno, non fa male a nessuno! ... Voglio toccare con mano come san Tommaso! Ma nessuno rise ...
Mastro don Gesualdo (pagina 64)
di Giovanni Verga (estratti)

... Però alle nozze non fu invitato nessuno: gli sposi vestiti da viaggio, i genitori, i testimoni, quattro candele e nessun altro, nella meschina chiesetta di Sant'Agata, dove s'era maritata Bianca ... nessuno vedrà il pallore sotto la mia corona di duchessa ... Nessuno saprà quel che mi porto nel cuore ... Prima di tutto le terre della Canziria, d'Àlia e Donninga che le aveva assegnato in dote, e gli facevano piangere il cuore ogni qualvolta tornava a vederle, date in affitto a questo e a quello, divise a pezzi e bocconi dopo tanti stenti durati a metterle insieme, mal tenute, mal coltivate, lontane dall'occhio del padrone, quasi fossero di nessuno ...