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Come curare i tulipani al meglioInnanzitutto bisogna coordinare molto bene la posizione di coltivazione, che non potrà essere trasferita (o sì, ma con tantissime difficoltà). E' necessario prestare molta attenzione che il sole non arrivi eccessivamente al punto da bruciare addirittura il fiore, ma che arrivi a sufficienza durante le ore di punta. Deve però arrivare anche l'ombra, perché se il sole sarà indispensabile, utilissimo, una vera salvezza durante il gelo dell'inverno, potrà essere davvero letale per le nostre piante, soprattutto se non saranno opportunamente innaffiate quando ce ne sarà la necessità, quando arriverà l'estate e con lei, quasi sempre, i quaranta gradi. Bisognerà che i tulipani vengano irrorati dalla luce del sole per circa 5 o 6 ore al giorno, il numero sufficiente di ore per la vita dei nostri bellissimi fiori. Successivamente dovremo optare per il terreno che ci sembra più adatto per i tulipani, ma non dovremo soltanto affidarci all'istinto e a basilari nozioni per quanto riguarda il giardinaggio, ma rivolgerci ad un giardiniere, al fioraio di fiducia, acquistare libri sui tulipani o semplicemente informarci in modo approfondito, così da trarre le corrette conclusioni. Il terreno sabbioso è tra i più sconsigliati per gli altri fiori ma, contrariamente a quanto si possa credere, è invece tra i migliori per i tulipani. Il nostro terreno sabbioso dovrà però essere ben drenato, e perciò dovremo impegnarci per fare in modo di piantare all'interno dello stesso terreno la giusta combinazione di organico e di altri materiali, in maniera tale che l'acqua venga drenata bene ed in fretta.
Esistono dei fiori che hanno una vitale necessità che il terreno sia bagnato e, per menzionarne uno tra i più diffusi, le rose per esempio non possono permettersi un terreno sabbioso che per loro significherebbe la morte; malgrado la leggera somiglianza estetica, i tulipani invece hanno bisogno dell'esatto contrario. Non dovremo quindi innaffiare spesso i tulipani, ma scegliere un terreno che filtri l'acqua e la dreni nel modo corretto senza rendere il terreno eccessivamente bagnato, anzi, preferibilmente per nulla bagnato. Per evitare complicazioni in futuro, verifichiamo con davvero tantissima attenzione che l'acqua non dreni. Un altro trucchetto davvero molto importante per far vivere al meglio i nostri tulipani e soprattutto, come primo punto, farli crescere, va ricordato immediatamente dopo la coltivazione: una volta sotterrati, preferibilmente abbastanza in basso, i bulbi di tulipano, potremo e dovremo ricoprire il terreno con uno strato spesso a sufficienza di foglie o legnetti. In questo modo, garantiremo un'ottima crescita ai nostri fiori. Quando i tulipani avranno completato il processo di fioritura, e ciò avviene generalmente a primavera inoltrata oppure all'inizio dell'estate, non dimentichiamo di effettuare regolare potatura estirpando i fiori morti, che nuocerebbero talvolta anche in modo piuttosto grave a quelli che invece sono vivi. Bisognerà prestare particolare attenzione anche all'insorgere di problematiche legate ai funghi e alla malattie tipiche dei tulipani; se abbiamo dei sospetti, informiamoci su quale malattia potrebbe essere e corriamo immediatamente a ripari, sempre con l'aiuto di un esperto. Insomma, la parola d'ordine, quando si parla di tulipani, è attenzione; non dimentichiamo però anche la passione e l'amore per il giardinaggio! Tag: terreno fiori attenzione essere acqua invece sole sabbioso bagnato Argomenti: particolare attenzione, pollice verde, numero sufficiente, vitale necessità Altri articoli del sito ad argomento Tulipani del canale Fiori ed affini: Come prendersi cura delle orchidee in miniatura Come coltivare i funghi Come coltivare il prezzemolo Il terreno per le rose Dove e come piantare la mimosa Libri consultabili online del sito affini al contenuto della pagina: Confessioni di un Italiano di Ippolito Nievo (pagina 255) Corbaccio di Giovanni Boccaccio (pagina 22) Decameron di Giovanni Boccaccio (pagina 192) L'amore che torna di Guido da Verona (pagina 88) La strega ovvero degli inganni de' demoni di Giovan Francesco Pico Della Mirandola (pagina 22) |
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