Come reagire ad un annuncio di gravidanza

Percepiamo che la nostra fidanzata o nostra moglie molto presto ci annuncerà di aspettare un bambino, per questa ragione ci stiamo preparando a questa evenienza e dobbiamo fare attenzione ad avere una reazione civile, altrimenti rischieremmo di scatenare i rancori di tutti quanti e di litigare in un momento che dovrebbe essere di gioia. In che modo, quindi, ci si deve comportare quando ascoltiamo questo grande annuncio?

Prima di tutto dovremo fare dei respiri significativi e mantenere la calma. Le reazioni come cambiare colore, o sfregarsi le mani per l'agitazione, o altre cose sono quasi sempre inevitabili, però le grida invece si possono prevedere e frenare. Dobbiamo metterci in testa che non è colpa di nostra moglie o della nostra fidanzata se aspetta un bambino, anche perché, se la scienza non ci mente da secoli, i figli si fanno in due. Questa è la ragione per la quale dovremo fermarci un secondo ad ascoltarla, senza fare sceneggiate o innervosirci senza alcuna ragione. Una soluzione si troverà successivamente in due, e gridando di sicuro non ci verranno idee brillanti per cambiare la situazione, che difatti non può cambiare miracolosamente. Se non abbiamo cercato questo bambino, molto probabilmente l'annuncio sarà anche del tutto inaspettato, ed è per questo che bisogna imparare a mantenere la calma. Contiamo fino a dieci, è un rimedio vecchio ma funziona efficacemente, respiriamo profondamente e poi tratteniamo il respiro, emettendolo in seguito dal naso. Concentriamoci su qualcos'altro, non guardiamola negli occhi per non agitarla ma guardiamo dietro di lei o per terra. Il disagio sarà comprensibile e lei stessa lo starà provando durante le spiegazioni, perciò non dobbiamo preoccuparci di nasconderlo eccessivamente. Dobbiamo però evitare in tutti i modi che la situazione diventi insostenibile per entrambi, puntando alla civiltà e alla conversazione moderata e costruttiva. Chiediamole, senza diventare esagerati con l'insistenza, se ha delle prove certe di quello che ci sta dicendo: un test di gravidanza o qualcosa di simile, come ad esempio un'ecografia da un medico, o si sta solamente basando sui sintomi che avverte da qualche giorno a questa parte? Sarà indispensabile anche assumerci la responsabilità di quello che sta avvenendo, calmandoci fin da subito e facendola sentire al sicuro.

Se la vediamo agitata, in lacrime o cose di questo genere, sarà il momento di abbracciarla e di spiegarle che siamo disposti a trovare una soluzione assieme, perché i problemi si risolvono in due e perché entrambi abbiamo responsabilità. Non tutte le persone gradiscono essere consolate quando sono preoccupate o piangono, dunque in particolar modo essere abbracciate; dovremo conoscere approfonditamente la nostra compagna, e naturalmente dev'essere così, per evitare di fare gesti che possano infastidirla soltanto o aumentare la sua agitazione. Spieghiamole che la cosa non ci agita anche se in realtà, magari, è così, ma non dimostriamoci troppo tranquilli oppure sembrerà una recita, e in un rapporto di coppia, soprattutto se è d'amore, deve prevalere sempre l'onestà, anche quando la situazione non è molto facile da affrontare e superare.

Possiamo chiedere aiuto ai nostri genitori oppure spingerla a dirlo ai suoi. Ragioniamo in modo razionale, senza però tralasciare i sentimenti anche dell'altra persona, che sono molto importanti in circostanze come queste. Chiediamoci se possiamo permetterci di mantenere il bambino qualunque cosa accada, informiamoci degli aspetti legali della cosa, soprattutto se non c'è un matrimonio, e comportiamoci in modo tale da supportarla e dimostrarci ricchi di iniziativa. Soltanto in questo modo riusciremo a risolvere la situazione senza che nessuno dei due ci rimetta in salute. Abbiamo cercato questo bambino e la nostra fidanzata ci sta facendo un annuncio tanto atteso? E allora festeggiamo!

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