I primi segnali di una gravidanza

E' normale che si abbia fretta di scoprire se si aspetta un bambino o meno, perché si vuole celebrare il prima possibile questo lieto evento, oppure per dissipare dubbi assillanti su una gravidanza non cercata e magari neppure voluta. Mantenendo la calma e rimanendo molto attenti a tutti i sintomi che potrebbero esserci, potremo scoprire ancor prima di fare il test se davvero stiamo creando dentro di noi una nuova vita.

Se non è da molto che potremmo aver concepito, allora la nostra missione sarà ancora più complicata: non solo capire se aspettiamo un bambino, ma capirlo dai primissimi segnali, quelli a cui, in condizioni normali, neanche si notano. Andiamo spesso a fare jogging la domenica, oppure portiamo su le buste della spesa, corriamo e facciamo le trottole tutto il giorno? Questa cosa ci pesa quanto prima, oppure le cose stanno peggiorando? Se le cose stanno così, allora potrebbe trattarsi di un problema cardiaco, di anemia o di qualunque altro problema di salute, ma se siamo a rischio potrebbe trattarsi del primo segnale di una gravidanza appena cominciata. L'affaticamento, sentire il bisogno di fermarsi mentre si sta correndo, ansimare alla prima attività fisica, sentire la necessità di sdraiarsi dopo aver cucinato o svolto semplici attività quotidiane, o semplicemente appoggiarsi un attimo sul divano per guardare la televisione o leggere e addormentarsi anche per ore (ma per qualche minuto è lo stesso), potrebbero essere tutti segnali di una gravidanza. Per questa ragione prestiamo attenzione anche ai dettagli e riusciremo il prima possibile a scoprire la verità. Altro aspetto molto importante che può rivoluzionare le carte in tavola riguarda i capogiri e la respirazione: se improvvisamente, magari appena alzati dal letto, ci inizia a girare la testa, oppure perdiamo i sensi per qualche secondo, o non riusciamo a respirare come prima, potrebbe essere che il nostro bambino si stia facendo sentire. Per assicurarcene dobbiamo però rivolgerci ad un medico professionale, magari anche quello di riferimento, che possa aiutarci a comprendere l'origine dei nostri problemi: disgraziatamente, i primi sintomi della gravidanza come quelli succitati, coincidono alla perfezione con molte altre patologie, che se trascurate potrebbero degenerare anche moltissimo. Perciò è giusto credere che si tratti di gravidanza, però tenendo a mente che sarà indispensabile prestare la dovuta prudenza a sintomi non da sottovalutare, come gli svenimenti.

La cosa che bisogna notare, ovviamente, è il salto del ciclo: se pensiamo che ci stia per arrivare, attendiamo prima di pensare a soluzioni drastiche. Dolori all'altezza del basso ventre sono sintomo dell'imminente arrivo del ciclo, ma potrebbero esserlo anche dell'inizio di una gravidanza, esattamente come un inaspettato gonfiore non dovuto a nulla di particolare. Entrambe queste cose, così come avere il seno dolorante, sono riconducibili ad un inizio del ciclo mestruale ma anche all'inizio della gravidanza. Per questa ragione dovremo attendere altri sintomi prima di poterci indirizzare verso una cosa o verso un'altra, tenendo presente che se siamo in sindrome premestruale il ciclo arriverà entro massimo una settimana, non di più.

La necessità frequente di andare in bagno, in alcune donne, è il sintomo dell'inizio delle mestruazioni. Però è anche, e questo è scontato, il primo sintomo di gravidanza. Verifichamo con ogni mezzo a disposizione che non si tratti del ciclo mestruale. Dal momento che si trattano di modi non ufficiali e sicuri per riconoscere i primi sintomi della gravidanza, e non tutti i sintomi in generale, sarebbe sempre e comunque meglio rivolgersi al medico per avere una certezza assoluta e non soltanto ripetitivi sospetti.

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Argomenti: basso ventre,    inaspettato gonfiore,    ciclo mestruale,    sindrome premestruale,    necessità frequente

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