La farfalla monarca e la sua spettacolare migrazione

La farfalla monarca è ammirata e apprezzata dagli esperti di tutto il mondo perché, essendo la più diffusa, è anche la più mansueta e facile da osservare, fotografare, catturare per guardare le sue bellissime ali che sembrano disegnate e da trovare anche nei giardini. La sua alimentazione non è piuttosto rigida e insolita, perciò è facile attirarla nei propri giardini per potersi godere lo spettacolo del ritorno in massa dopo la grande migrazione, di cui tutti gli appassionati si occupano annualmente.

Prima di tutto è necessario specificare che la grande diffusione ottenuta a livello europeo, al momento, non è neanche lontanamente paragonabile alla diffusione davvero estrema che la farfalla monarca è riuscita a raggiungere negli Stati Uniti, soprattutto in alcuni stati come l'Illinois dove questo delizioso invertebrato è stato catalogato come animale di stato. In alcune città, è un autentico simbolo e tutti si radunano per osservare il suo grande ritorno dopo la migrazione. Una caratteristica fondamentale della farfalla monarca che la fa apprezzare dagli appassionati è la capacità di compiere voli di lunga durata, sbattendo le ali non in modo troppo frenetico come fanno molti altri simili: nonostante, infatti, sia capace di percorrere chilometri senza riposarsi, la farfalla monarca mantiene un volo particolarmente elegante, leggiadro, che l'ha fatta definire dai più accaniti estimatori "un miracolo della natura". Perché, infatti, è davvero particolare che una farfalla sia in grado di compiere viaggi tanto lunghi, per così tanto tempo senza, apparentemente, risentirne troppo né stancarsi. Conseguenza di questa straordinaria capacità ed intraprendenza, la migrazione di massa che coinvolge quasi tutti gli esemplari all'arrivo della brutta stagione: in concomitanza con tutte le altre farfalle della stessa specie, seguendo lo stile adottato dalle ben più note rondini, la monarca intraprende il suo lunghissimo viaggio verso le zone calde, che variano a seconda della località in cui si trovano. È famosissimo e seguitissimo il viaggio delle farfalle monarca dalle regioni del Nord America al Messico: le monarca intraprendono questo lungo e tortuoso viaggio senza mai fermarsi, tutte assieme, ed infatti non è troppo raro avvistare interi sciami di farfalle che volano a intervalli regolari per raggiungere le regioni messicane.

Un autentico simbolo di questo spettacolare evento annuale, la foresta messicana di Michoacan, dove ogni anno si radunano queste farfalle in numeri davvero enormi e dove vengono osservate persino dai turisti, che visitano appositamente questo luogo che sembra fatato per guardare l'ingresso trionfale delle farfalle monarca alla fine della loro migrazione. Tutti gli esemplari si stabiliranno lì, in questa magica foresta del Messico ma anche altrove (purché faccia caldo e la vegetazione sia ospitale per la loro categoria), in attesa che la primavera dia i suoi primi segnali per poter iniziare ad intraprendere il viaggio al contrario che sa più di casa: le farfalle torneranno a gruppi, spinte anche dal richiamo della riproduzione e dalla nascita dei bruchi, nello stesso luogo che avevano lasciato a novembre o a dicembre quando avevano avvertito la voce dell'inverno arrivare anche in città.

Curiosità: nel contesto delle frasi belle, parte di questi concetti viene trattata nel libro L'amore che torna con la seguente bella frase:

"In quel mentre, di là dai cedri che nascondevano la casa, una voce chiamò più volte: — Germano! Germano, dove sei? E subitamente, fra le aiuole che ostentavano al meriggio le meraviglie dei lor mille colori, vidi Elena venirci incontro, simile ad una creatura che portasse, nella sua limpida voce, ne' suoi chiari occhi d'amante, nell'anima sua d'innamorata, un divino soffio della splendente primavera"


Un ultimo punto che bisogna assolutamente specificare per coloro che desiderano conoscere in modo approfondito le splendide farfalle monarca, riguarda quello del bruco: è ben diverso dagli altri tipi di bruco che si possono trovare in natura o nei parchi, perché è principalmente verde con delle righe nere. Quindi in pratica ha l'aspetto del bruco che viene immaginato nei disegni, nei cartoni animati e da tutti... osservate la farfalla monarca, amatela e non ve ne pentirete mai!

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