Libri anello

Libri su anello, con la parola anello

Decameron (pagina 11)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... Se io non erro, io mi ricordo aver molte volte udito dire che un grande uomo e ricco fu già, il quale, intra l'altre gioie più care che nel suo tesoro avesse, era uno anello bellissimo e prezioso; al quale per lo suo valore e per la sua bellezza volendo fare onore e in perpetuo lasciarlo ne' suoi discendenti, ordinò che colui de' suoi figliuoli appo il quale, sì come lasciatogli da lui, fosse questo anello trovato, che colui s'intendesse essere il suo erede e dovesse da tutti gli altri esser come maggiore onorato e reverito ... E colui al quale da costui fu lasciato tenne simigliante ordine ne' suoi discendenti, e così fece come fatto avea il suo predecessore; e in brieve andò questo anello di mano in mano a molti successori, e ultimamente pervenne alle mani a uno il quale avea tre figliuoli belli e virtuosi e molto al padre loro obedienti, per la qual cosa tutti e tre parimente gli amava ... E i giovani, li quali la consuetudine dello anello sapevano, sì come vaghi ciascuno d'essere il più onorato tra' suoi, ciascun per sé, come meglio sapeva, pregava il padre, il quale era già vecchio, che quando a morte venisse a lui quello anello lasciasse ...
L'amore che torna (pagina 48)
di Guido da Verona (estratti)

... Per prima cosa mi recai da un gioielliere, il quale aveva nella vetrina un anello, che un giorno Elena, passando, aveva tanto ammirato ... Quando Elena mi venne incontro, presi una sua mano, le passai l'anello in dito, poi tenni la sua mano prigioniera ... Ella svincolò la mano ridendo; guardò l'anello, mi fissò con aria stupita e riprese a considerare il brillante ... — Mi chissà quanto l'avrai pagato! — Che importa? L'anello ti piace o no? — È una maraviglia ... Aveva in dito l'anello; si levò a sedere sul letto, se lo tolse e me lo diede ...