Giovane

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Informazioni sulla parola giovane e giochi di parole


Parola di vocabolario giovane: aggettivo costituito da sette lettere, di cui tre consonanti e quattro vocali.

Le lettere che costituiscono la parola sono: g, i, o, v, a, n, e, ossia una g, una i, una o, una v, una a, una n e una e.

Parola con le lettere invertite: enavoig.

Altre parole di tipo aggettivo costituite da sette lettere, di cui tre consonanti e quattro vocali: adesivo, adriaco, amoroso, ansioso, anziano, aretino, binomio, cesareo.

Parole che contengono la parola giovane:

Nessuna parola che contiene la parola data disponibile.

Parole contenute nella parola giovane:


Parole contenute all'interno della parola data: van (giovane).

Parole contenute all'inizio della parola data: nessuna parola disponibile.

Parole contenute alla fine della parola data: nessuna parola disponibile.

Anagrammi della parola giovane:

Nessun anagramma della parola data disponibile.

Parole ottenute sostituendo una sola lettera della parola giovane:


Parole ottenute per sostituzione di una lettera all'interno della parola data: giovare (giovare).

Parole ottenute per sostituzione della lettera iniziale della parola data: nessuna parola disponibile.

Parole ottenute per sostituzione della lettera finale della parola data: nessuna parola disponibile.

Parole ottenute eliminando una sola lettera della parola giovane:

Nessuna parola ottenuta per eliminazione di una sola lettera della parola data disponibile.

Parole ottenute aggiungendo una sola lettera alla parola giovane:

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Sciarade con la parola giovane:

Nessuna sciarada con la parola data disponibile.

Nomi di persona e di animali associabili alla parola giovane


Nomi di persona e di animali costituiti da sette lettere, di cui tre consonanti e quattro vocali:

Aabidah, Aabirah, Aaditva, Aafreen, Aakifah, Aakilah, Aaleyah, Aalimah, Aaliyah, Aamilah, Aaminah, Aamirah, Aanisah, Aaqilah, Aarifah, Aarisha, Aaryona, Aashrai, Aasimah, Aasiyah, Aatikah, Aatiqah, Aatirah, Abadeus, Abadiah, Abadine, Abagael, Abagail, Abagale, Abayomi, Abdieso, Abeedah, Abeerah, Abegail.

Nomi di persona e di animali costituiti soltanto dalle lettere della parola giovane:

Geovanni, Giovanne.

Nomi di persona e di animali costituiti dalle lettere della parola giovane e da altre lettere:

Giovannetta, Gyovanellia.

Città associabili alla parola giovane


Nomi di città costituiti da sette lettere, di cui tre consonanti e quattro vocali:

Abriola (in provincia di Potenza), Accadia (in provincia di Foggia), Acciano (in provincia di L'Aquila), Acquaro (in provincia di Vibo Valentia), Adelfia (in provincia di Bari), Agerola (in provincia di Napoli), Agliana (in provincia di Pistoia), Ailoche (in provincia di Biella), Airasca (in provincia di Torino), Alassio (in provincia di Savona), Albiano (in provincia di Trento), Albiate (in provincia di Monza e della Brianza), Albinea (in provincia di Reggio nell'Emilia), Albiolo (in provincia di Como), Alimena (in provincia di Palermo), Alserio (in provincia di Como), Altilia (in provincia di Cosenza), Alviano (in provincia di Terni), Amantea (in provincia di Cosenza), Amaroni (in provincia di Catanzaro), Amaseno (in provincia di Frosinone), Ameglia (in provincia di La Spezia), Amorosi (in provincia di Benevento), Angiari (in provincia di Verona), Aprilia (in provincia di Latina), Aragona (in provincia di Agrigento), Arborea (in provincia di Oristano), Arborio (in provincia di Vercelli), Arcevia (in provincia di Ancona), Ardauli (in provincia di Oristano), Ardesio (in provincia di Bergamo), Ariccia (in provincia di Roma), Arielli (in provincia di Chieti), Arienzo (in provincia di Caserta).

Nomi di città costituiti soltanto dalle lettere della parola giovane:

Giaveno (in provincia di Torino), Veggiano (in provincia di Padova), Vigevano (in provincia di Pavia).

Nomi di città costituiti dalle lettere della parola giovane e da altre lettere:

Altopiano della Vigolana (in provincia di Trento), Arquà Polesine (in provincia di Rovigo), Asigliano Veneto (in provincia di Vicenza), Asigliano Vercellese (in provincia di Vercelli), Bastia Mondovì (in provincia di Cuneo), Bellinzago Novarese (in provincia di Novara), Bidonì (in provincia di Oristano), Borgofranco d'Ivrea (in provincia di Torino), Borgonovo Val Tidone (in provincia di Piacenza), Briga Novarese (in provincia di Novara), Brovello-Carpugnino (in provincia di Verbano-Cusio-Ossola), Cadegliano-Viconago (in provincia di Varese), Calice al Cornoviglio (in provincia di La Spezia), Capriate San Gervasio (in provincia di Bergamo), Casaleggio Novara (in provincia di Novara), Castel San Giovanni (in provincia di Piacenza), Castel San Niccolò (in provincia di Arezzo), Castelfranco Piandiscò (in provincia di Arezzo), Castelnuovo di Garfagnana (in provincia di Lucca), Castelnuovo Nigra (in provincia di Torino), Castiglione Chiavarese (in provincia di Genova), Castiglione del Genovesi (in provincia di Salerno), Castiglione delle Stiviere (in provincia di Mantova), Castiglione in Teverina (in provincia di Viterbo), Cavenago di Brianza (in provincia di Monza e della Brianza), Cernusco sul Naviglio (in provincia di Milano), Cervignano d'Adda (in provincia di Lodi), Cervignano del Friuli (in provincia di Udine), Cirò Marina (in provincia di Crotone), Città Sant'Angelo (in provincia di Pescara), Civitella d'Agliano (in provincia di Viterbo), Civitella di Romagna (in provincia di Forlì-Cesena), Civitella Paganico (in provincia di Grosseto), Costa Valle Imagna (in provincia di Bergamo), Curiglia con Monteviasco (in provincia di Varese), Figline e Incisa Valdarno (in provincia di Firenze), Figline Vegliaturo (in provincia di Cosenza), Forlì del Sannio (in provincia di Isernia), Fuipiano Valle Imagna (in provincia di Bergamo), Gabbioneta-Binanuova (in provincia di Cremona), Gadesco-Pieve Delmona (in provincia di Cremona), Gardone Riviera (in provincia di Brescia), Gardone Val Trompia (in provincia di Brescia), Gattico-Veruno (in provincia di Novara), Genivolta (in provincia di Cremona), Giano Vetusto (in provincia di Caserta), Giavera del Montello (in provincia di Treviso), Giffoni Valle Piana (in provincia di Salerno), Ginestra degli Schiavoni (in provincia di Benevento), Gravedona ed Uniti (in provincia di Como).

Argomenti e tag correlati alla parola giovane



Frasi, immagini e articoli contenenti la parola giovane


Frasi che contengono la parola giovane

Alcune frasi che contengono la parola giovane:

Mia dolce racchia
La sincerità è alla base di un rapporto d'amore duraturo come voglio che sia il nostro. Per questo, mia dolce racchia, ti dico che puoi fidarti di me, in quanto io non ti tradirei mai per un'altra più giovane e carina di te, anche se ha meno brufoli e baffi di te, e anche se non sbava e vomita quando russa
Delusione aiuto di vita
Una delusione ti aiuta in vita più da giovane che da vecchio
Il giovane stolto disprezza il vecchio
Il giovane stolto disprezza il vecchio e lo deride come se fosse ignaro del fatto che, se avrà fortuna, inesorabilmente invecchierà pure lui



Immagini che contengono la parola giovane

Alcune immagini che contengono la parola giovane:

Giovane ragazza disegnata con magnifico cappellino
Immagine giovane Giovane ragazza disegnata con magnifico cappellino
Orangotango che bacia teneramente una giovane ragazza
Immagine giovane Orangotango che bacia teneramente una giovane ragazza
Giovane ragazza con sguardo dolce e triste
Immagine giovane Giovane ragazza con sguardo dolce e triste
Volto di giovane ragazza che sembra afflitta
Immagine giovane Volto di giovane ragazza che sembra afflitta
Giovane ragazzo con felpa blu con sguardo triste
Immagine giovane Giovane ragazzo con felpa blu con sguardo triste



Articoli che contengono la parola giovane

Alcuni articoli che contengono la parola giovane:

Cosa farà una crema antirughe per te
Cosa farà una crema antirughe per te (estratti)

... Tu, invece, sembrerai e ti sentirai anni più giovane ... Lo sport del surf ti darà energia e ti farà sentire più giovane in poco tempo ... Una donna veramente felice e contenta ha un aspetto molto più giovane ... Impara, o perfeziona, un nuovo sport e torna a casa con un aspetto e una sensazione di anni più giovane ... Botox o tavola da surf? La risposta a un aspetto più giovane è ovvia ...
Vieste, un angolo di Gargano nel cuore
Vieste, un angolo di Gargano nel cuore (estratti)

...  Si racconta che quando Vieste era un villaggio di capanne ed abitato da pescatori vi vivesse un giovane di nome Pizzomunno ed una fanciulla di rara bellezza di nome Cristalda ... I giovane amava Cristalda, e tutto ciò era inutile ...



Libri che contengono la parola giovane

Alcuni libri che contengono la parola giovane:

Confessioni di un Italiano
di Ippolito Nievo (estratti)

... Ma restando le cose come erano ella godeva di potersi fidare nella discrezione e nel calmo temperamento di Clara, e di dire anco fra sé quando costei usciva dalla stanza per far lume a Lucilio: “Oh il giovane prudente e dabbene! Non si direbbe che egli ha paura di alzar gli occhi perché non si creda che gli stia a cuore mia nipote? Se li alza gli è solamente per guardar me, e alla sua età!! Basta! è veramente miracoloso!” Ma Lucilio aveva altri momenti, per lasciar l'anima sua spiccar il volo a sua posta; e in quei momenti bisogna confessarlo, quei suoi occhi così discreti e dabbene commettevano non pochi peccati d'infedeltà a danno della nonna ... Il giovane s'inchinò modestamente fingendo di non trovar parole per rispondere a tanta gentilezza ... Al suo contatto quanto v'era di giovane e di vivo in loro fermentò d'un bollore insolito ...
Decameron
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... Fu in Lunigiana, paese non molto da questo lontano, un monistero già di santità e di monaci più copioso che oggi non è, nel quale tra gli altri era un monaco giovane, il vigore del quale né la freschezza né i digiuni né le vigilie potevano macerare ... Il monaco, ancora che da grandissimo suo piacere e diletto fosse con questa giovane occupato, pur nondimeno tuttavia sospettava; e parendogli aver sentito alcuno stropicio di piedi per lo dormitoro, a un piccol pertugio pose l'occhio e vide apertissimamente l'abate stare a ascoltarlo, e molto ben comprese l'abate aver potuto conoscere quella giovane esser nella sua cella ... Di che egli, sappiendo che di questo gran pena gli dovea seguire, oltre modo fu dolente: ma pur, sanza del suo cruccio niente mostrare alla giovane, prestamente seco molte cose rivolse, cercando se a lui alcuna salutifera trovar ne potesse ... E occorsagli una nuova malizia, la quale al fine imaginato da lui dirittamente pervenne, e faccendo sembiante che esser gli paresse stato assai con quella giovane, le disse: “Io voglio andare a trovar modo come tu esca di qua entro senza esser veduta; e per ciò statti pianamente infino alla mia tornata ... La giovane vedendo venir l'abate tutta smarrì, e temendo di vergogna cominciò a piagnere ... Messer l'abate, postole l'occhio adosso e veggendola bella e fresca, ancora che vecchio fosse sentì subitamente non meno cocenti gli stimoli della carne che sentiti avesse il suo giovane monaco; e fra se stesso cominciò a dire: “Deh, perché non prendo io del piacere quando io ne posso avere, con ciò sia cosa che il dispiacere e la noia, sempre che io ne vorrò, sieno apparecchiati? Costei è una bella giovane e è qui che niuna persona del mondo il sa: se io la posso recare a fare i piacer miei, io non so perché io nol mi faccia ... ” E così dicendo e avendo del tutto mutato proposito da quello per che andato v'era, fattosi più presso alla giovane, pianamente la cominciò a confortare e a pregarla che non piagnesse; e d'una parola in un'altra procedendo, a aprirle il suo disidero pervenne ... La giovane, che non era di ferro né di diamante, assai agevolmente si piegò a' piaceri dell'abate: il quale, abbracciatala e basciatala più volte, in su il letticello del monaco salitosene, avendo forse riguardo al grave peso della sua dignità e alla tenera età della giovane, temendo forse di non offenderla per troppa gravezza, non sopra il petto di lei salì ma lei sopra il suo petto pose, e per lungo spazio con lei si trastullò ...
Decameron
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... E in questi trattati stando, avendo esso la sua borsa mostrata, avvenne che una giovane ciciliana bellissima, ma disposta per piccol pregio a compiacere a qualunque uomo, senza vederla egli, passò appresso di lui e la sua borsa vide e subito seco disse: “Chi starebbe meglio di me se quegli denari fosser miei?” e passò oltre ... Era con questa giovane una vecchia similmente ciciliana, la quale, come vide Andreuccio, lasciata oltre la giovane andare, affettuosamente corse a abbracciarlo: il che la giovane veggendo, senza dire alcuna cosa, da una delle parti la cominciò a attendere ... La giovane, che prima la borsa d'Andreuccio e poi la contezza della sua vecchia con lui aveva veduta, per tentare se modo alcuno trovar potesse a dovere aver quelli denari, o tutti o parte, cautamente incominciò a domandare chi colui fosse o donde e che quivi facesse e come il conoscesse ... La giovane, pienamente informata e del parentado di lui e de' nomi, al suo appetito fornire con una sottil malizia, sopra questo fondò la sua intenzione; e a casa tornatasi, mise la vecchia in faccenda per tutto il giorno acciò che a Andreuccio non potesse tornare; e presa una sua fanticella, la quale essa assai bene a così fatti servigi aveva ammaestrata, in sul vespro la mandò all'albergo dove Andreuccio tornava ... ” Il quale vedendola, tutto postosi mente e, parendogli essere un bel fante della persona, s'avvisò questa donna dover di lui essere innamorata, quasi altro bel giovane che egli non si trovasse allora in Napoli, e prestamente rispose che era apparecchiato e domandolla dove e quando questa donna parlar gli volesse ... Ella era ancora assai giovane, di persona grande e con bellissimo viso, vestita e ornata assai orrevolemente; alla quale come Andreuccio fu presso, essa incontrogli da tre gradi discese con le braccia aperte, e avvinghiatogli il collo alquanto stette senza alcuna cosa dire, quasi da soperchia tenerezza impedita; poi lagrimando gli basciò la fronte e con voce alquanto rotta disse: “O Andreuccio mio, tu sii il ben venuto!” Esso, maravigliandosi di così tenere carezze, tutto stupefatto rispose: “Madonna, voi siate la ben trovata!” Ella appresso, per la man presolo, suso nella sua sala il menò e di quella, senza alcuna altra cosa parlare, con lui nella sua camera se n'entrò, la quale di rose, di fiori d'aranci e d'altri odori tutta oliva, là dove egli un bellissimo letto incortinato e molte robe su per le stanghe, secondo il costume di là, e altri assai belli e ricchi arnesi vide; per le quali cose, sì come nuovo, fermamente credette lei dovere essere non men che gran donna ...
Decameron
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... Alla fine, forse dopo tre o quatro anni appresso la partita fatta da messer Guasparrino, essendo bel giovane e grande della persona divenuto e avendo sentito il padre di lui, il quale morto credeva che fosse, essere ancora vivo ma in prigione e in captività per lo re Carlo guardato, quasi della fortuna disperato vagabundo andando, pervenne in Lunigiana: e quivi per ventura con Currado Malaspina si mise per famigliare, lui assai acconciamente e a grado servendo ... Essendo adunque Giannotto al servigio di Currado, avvenne che una figliuola di Currado, il cui nome era Spina, rimasa vedova d'uno Niccolò da Grignano alla casa del padre tornò: la quale, essendo assai bella e piacevole e giovane di poco più di sedici anni, per ventura pose gli occhi addosso a Giannotto, e egli a lei, e ferventissimamente l'uno dell'altro s'innamorò ... E andando un giorno per un bosco bello e folto d'alberi la giovane insieme con Giannotto, lasciata tutta l'altra compagnia, entrarono innanzi; e parendo loro molta di via aver gli altri avanzati, in un luogo dilettevole e pien d'erba e di fiori e d'alberi chiuso ripostisi, a prendere amoroso piacere l'un dell'altro incominciarono ... E come che lungo spazio stati già fossero insieme, avendo il gran diletto fattolo loro parere molto brieve, in ciò dalla madre della giovane prima e appresso da Currado soprapresi furono ... La madre della giovane, quantunque molto turbata fosse e degna reputasse la figliuola per lo suo fallo d'ogni crudel penitenza, avendo per alcuna parola di Currado compreso qual fosse l'animo suo verso i nocenti, non potendo ciò comportare, avacciandosi sopragiunse l'adirato marito e cominciollo a pregare che gli dovesse piacere di non correr furiosamente a volere nella sua vecchiezza della figliuola divenir micidiale e a bruttarsi le mani del sangue d'un suo fante, e ch'egli altra maniera trovasse a sodisfare all'ira sua, sì come di fargli imprigionare e in prigione stentare e piagnere il peccato commesso ...
Decameron
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... Ma Idio, giusto riguardatore degli altrui meriti, lei nobile femina conoscendo e senza colpa penitenzia portar dell'altrui peccato, altramente dispose: e acciò che a mano di vile uomo la gentil giovane non venisse, si dee credere che quello che avvenne Egli per sua benignità permettesse ... Di che il padre e la madre del giovane portavano sì gran dolore e malinconia, che maggiore non si saria potuta portare: e più volte con pietosi prieghi il domandavano della cagione del suo male, a' quali o sospiri per risposta dava o che tutto si sentia consumare ... Avvenne un giorno che, sedendosi appresso di lui un medico assai giovane ma in iscienza profondo molto e lui per lo braccio tenendo in quella parte dove essi cercano il polso, la Giannetta, la quale, per rispetto della madre di lui, lui sollecitamente serviva, per alcuna cagione entrò nella camera nella quale il giovane giacea ... La quale come il giovane vide, senza alcuna parola o atto fare, sentì con più forza nel cuore l'amoroso ardore, per che il polso più forte cominciò a battergli che l'usato: il che il medico sentì incontanente e maravigliossi, e stette cheto per vedere quanto questo battimento dovesse durare ... Come la Giannetta uscì della camera, e il battimento ristette: per che parte parve al medico avere della cagione della infermità del giovane; e stato alquanto, quasi d'alcuna cosa volesse la Giannetta adomandare, sempre tenendo per lo braccio lo 'nfermo, la si fé chiamare, al quale ella venne incontanente: né prima nella camera entrò che 'l battimento del polso ritornò al giovane e, lei partita, cessò ... Laonde, parendo al medico avere assai piena certezza, levatosi e tratti da parte il padre e la madre del giovane, disse loro: “La sanità del vostro figliuolo non è nell'aiuto de' medici, ma nelle mani della Giannetta dimora, la quale, sì come io ho manifestamente per certi segni conosciuto, il giovane focosamente ama, come che ella non se ne accorge, per quello che io vegga ... Ma poi che pur fatta l'hai, è avvenuto che Domenedio è stato misericordioso di te più che tu medesimo, e acciò che tu di questa infermità non muoi m'ha dimostrata la cagione del tuo male, la quale niuna altra cosa è che soperchio amore il quale tu porti a alcuna giovane, qual che ella si sia ... ” Il giovane, udendo le parole della madre, prima si vergognò; poi, seco pensando che niuna persona meglio di lei potrebbe al suo piacer sodisfare, cacciata via la vergogna così le disse: “Madama, niuna altra cosa mi v'ha fatto tenere il mio amor nascoso quanto l'essermi nelle più delle persone avveduto che, poi che attempati sono, d'essere stati giovani ricordar non si vogliono ... “Madama, “ disse allora il giovane “l'alta bellezza e le laudevoli maniere della nostra Giannetta e il non poterla fare accorgere, non che pietosa, del mio amore e il non avere ardito mai di manifestarlo a alcuno m'hanno condotto dove voi mi vedete; e se quello che promesso m'avete o in un modo o in un altro non segue, state sicura che la mia vita fia brieve ... ” Il giovane, pieno di buona speranza, in brevissimo tempo di grandissimo miglioramento mostrò segni: di che la ...