Chi mai, s'io grido, m'udrà delle schiere celesti?......


Autore: Rainer Maria Rilke

Chi mai, s'io grido, m'udrà delle schiere celesti? | E d'improvviso un angelo contro il suo cuore m'afferri, – | io svanirei di quel soffio più forte. Ché il bello | è solo l'inizio del tremendo, che noi sopportiamo, | ancora ammirati perché sicuro disdegna | di sgretolarci. Sono gli angeli tutti tremendi.


Citazione di una frase tratta dall'opera Elegie duinesi di Rainer Maria Rilke.


<- indietro a Frasi celebri