Capo Verde, un'oasi di mare a due ore di aereo da casa

Un arcipelago dove il tempo è caldo, ma è perennemente ventilato, il mare smeraldo e le spiagge incontaminate, i fondali sono particolarmente ricchi e avrete la possibilità di scoprire tante isole dalle caratteristiche diverse. Molte sono le leggende cui l'uomo è ricorso per spiegare la bellezza di quest'angolo di mondo. Eccone una: pare che il Padreterno, dopo la fatica, durata sette giorni, per la creazione del mondo, scrollandosi le mani, sparse in mare le briciole di terra che andarono a formare l'arcipelago di Capo Verde. Queste particolarissime dieci isole, si trovano in pieno oceano Atlantico, tra il Tropico del Cancro e l'equatore, di fronte al Senegal, a circa sei ore di volo dall'Italia. Le isole sono tutte di origine vulcanica: un piccolo paradiso di spiagge bianche estesissime e di ripide scogliere; il clima mite la perennemente presenza degli Alisei senza grandi variazioni annuali, permette una stagione unica: un'estate che dura 365 giorni. Il patrimonio naturale di questo arcipelago, che non è solo mare e spiagge, ma anche deserti e valli verdissime, soltanto negli ultimi anni è stato scoperto dagli operatori turistici internazionali. Nel lontano 1456 due navigatori al servizio delstrong>Portogallo, sbarcano nelle Isole di Capo Verde. Le isole apparivano deserte e disabitate, ma erano già state visitate dai Mori che andavano a estrarre il sale nei secoli poi, Capo Verde è base perfetta per lo scalo delle navi che trasportavano gli schiavi africani in Europa e America, ma, con l'abolizione della schiavitù. E' durante il 900 che l'isola conquista l'indipendenza dal Portogallo così oggi lo stato di Capo Verde è una Repubblica parlamentare. Capo Verde, un'isola di pescatori, dove la musica è alla base della vita, infatti, nei caffè, nei bar, nei ristoranti e discoteche di sera potremo sentire violini e chitarre suonare la melodia della Morna; o i ritmi più vivaci della Funana e assistere a danze popolari come la batuka, la tabanka che richiama i ritmi africani. Per il turista esigente poi ci sono ottime resort internazionali ma anche strutture più semplici, dove potremo scoprire la vera anima del popolo capoverdiano. Una cucina ricca e gustosa, musiche e ritmi d'incredibile fascino, sono le caratteristiche di una destinazione destinata a diventare tra le mete più gettonate per gli amanti dell'estate tutto l'anno. Vediamone i particolari. Lo stato di Capo Verde è composto alle Ilhas do Barlavento a nord e dalle Ilhas do Sotovento a sud, un bellissimo arcipelago tutto da visitare.

Sal, l'isola del sale, il suo nome deriva dall'antico sfruttamento delle saline, tra i colori dei surf e il bianco paesaggio ci apparirà come un meraviglioso spettacolo lunare. Il vento che lenisce il sole caldo, le spiagge di sabbia dorata, il mare meraviglioso ha attirato qui grandi e piccoli operatori immobiliari e turistici, infatti, sono un fiorire di grandi alberghi e piccole strutture turistiche, che hanno mezzi e attrezzature di ogni genere ma che sono totalmente incentrate su sport di mare come pesca, windsurf, minigolf, e campi da tennis, per un soggiorno rilassante e sportivo. A piedi, in bicicletta o in jeep si potrà poi attraversare l'isola e la notte sarà allietata da animate discoteche. Rinomata è la cucina locale basata su piatti di pesce e frutti di mare, sempre freschi e allo stesso tempo, specialità capoverdiane, ricche di condimento, costituiscono un'alternativa appetitosa. A Sal vi è persino un aeroporto internazionale che sorge nella città di Espargos. A Espargos passeggiare nelle vie sarà stuzzicante, infatti, tutto è così frenetico e colorato e nel centro sarà rilassante fermarsi a bere bibite particolari in uno dei bar lungo la strada. Appena oltre, a poco meno di venti chilometri, sorge S. Maria, il più vecchio villaggio di Sal, la cittadina si può visitare a piedi percorrendo tipiche viuzze parallele e perpendicolari al mare e qui sul lungomare bar, ristoranti, gelaterie, locali notturni e pizzerie. L'isola è nota per ottime surfate ma se non amiamo questo sport, le giornate passeranno tra bagni di sole e mare mentre la notte sarà dedicata al divertimento. E poi dinanzi a noi la bella isola di Boavista, la più vicina alla costa Africana e la meno popolata dell'arcipelago. E'la terza isola in ordine di grandezza ed è forse la più bella delle tre, la quale ci regalerà paesaggi di dune di sabbia bianca, pietre vulcaniche nere e lussureggianti oasi. Si racconta che il suo nome derivi dai marinai portoghesi che nel vederla in tutto il suo splendore "Boa Vi". Boavista deve il suo sviluppo turistico anche alla presenza dell'aeroporto internazionale utilizzabile dai voli charter. La sua conformazione e l'aspetto sahariano di alcuni angoli permetteranno di assaporare la realtà capoverdiana. Si potrà costeggiare l'isola camminando lungo il litorale sabbioso, tra dune e datteri, il suo mare sarà il nostro relax, sia per un buon bagno nelle acque limpide e trasparenti, sia per gli sport come il windsurf, l'immersione o la pesca. Nei negozi sarà bello osservare ricami, statuine d'argilla, cappelli di paglia e oggetti fatti con il guscio delle noci di cocco, o splendide ceramiche dalle radici africane. La notte esotica e africana sarà allietata dal suono della"morna", pare, infatti, che questo genere musicale tradizionale, certo il più popolare nelle isole, sia proprio nato qui. Per la cucina sarà obbligatorio assaporare "lagostada", preparata in svariati modi, i piatti di patelle, la zuppa di pesce e il brodo di castrato.Più avanti, Santiago è l'isola più vasta dell'arcipelago di Capo Verde e accoglie più della metà degli abitanti di tutto l'arcipelago; grazie all'apertura dell'aeroporto internazionale, è molto popolare tra i turisti che qui sono attirati dal richiamo di un bagno di sole e mare a due ore di volo da casa durante ogni mese dell'anno. Bello sarà visitare Praia, la città più grande dell'isola, poi il nostro sguardo si perderà nei paesaggi delle montagne dell'interno e nelle profonde valli. A Praia è molto bello visitare i rumorosi mercati di prodotti di ogni tipo e quella dell'intera zona del Plateau. Di notte, nella città si anima di varie discoteche e di ballerini che si esibiscono in ogni angolo del centro. L'isola di Santiago è molto bella e, senz'altro, la più varia, con le sue coste frastagliate e le spiagge di sabbia bianchissima. Imperdibile è la sosta alla spiaggia di Tarrafal per un mare indimenticabile e per gli sport nautici. Tarrafal è il secondo centro per popolazione, ci lascerà basiti per le spiagge di sabbia nera ricche di iodio e titanio, molto conosciute per le proprietà curative, qui sarà importante fare belle e rilassanti passeggiate a piedi. Il vero cuore di Santiago però si trova a: Ribeira Grande, detta anche Cidade Velha, primo insediamento sull'isola, qui si trova il Pelourinho, la colonna dove erano esposti gli schiavi, rua Banana, una delle vie storiche cittadine, la chiesa di Nossa Senhora do Rosario. Per il turista che ama la natura, poi vale la pena passare a Maio, piccolissima isola, con chilometri di spiagge dorate ed è ancora pressoché sconosciuta al turismo di massa. Se prediligete una vita tranquilla e semplice, se amate la natura, Maio è l'isola che fa per voi; qui troverete un luogo perfetto per una vacanza rigenerante e unica. Per la ricchezza faunistica e dei fondali del litorale, l'isola è stata inserita nel progetto "Capo Verde Natura 2000". Vila do Maio è il capoluogo che si trova proprio su una delle più belle spiagge dell'isola. La seconda località più popolata è Calheta, un villaggio di pescatori e agricoltori. In questi centri la cordialità degli abitanti ci permetterà di godere le sue bellezze naturali e l'ottima cucina sia di mare sia di terra. Maio dista da Santiago dieci minuti di volo e ha incantevoli distese di sabbia dorata e bianca che si estendono per chilometri su un oceano turchese. Tra le più belle: Calhetinha e Pau SecoTatarugas e Cais, vicino a Porto Cais, Praiona, Prainha e Boca Ribeira Gli alberghi sono pochi e a carattere familiare, ma tutti molto accoglienti.

Fogo, quarta isola come dimensione, ed è anche la più alta; è di origine vulcanica e in questo periodo vanta un vulcano ancora attivo, anche se sporadicamente avvengono eruzioni. Sconosciuta ai più, non invasa da turismo esotico di massa, ha un paesaggio di color scuro, spettacolare, uno dei più straordinari dell'Arcipelago, qui ottime passeggiate a piedi, in bicicletta ed escursioni in compagnia di pratiche guide locali. Le spiagge di sabbia nera finissima sono incantevoli; da segnalare quella di Fonte de Villa. L'aeroporto principale dell'isola si trova a Sao Felipe, la capitale e il 'terminal' si trovano a circa cento chilometri da quello di Praia, sull'isola di Santiago. Ci sono per altro ottimi collegamenti via barca, sull'isola di foto si possono gustare di piatti tipici preparati con gusto e associati all'aromatico caffé e al vino di Chã, il Manecom. Sau Vicente, l'isola di Saint Vincent a Capo Verde è la capitale culturale del paese. Diversi artisti, musicisti e intellettuali hanno la città di Mindelo, come loro domicilio o luogo di vacanza preferito. St. Vincent ha una vita notturna molto attiva e regalerà notti indimenticabili. Nel mese di agosto, un festival musicale di tre giorni e tre notti, si svolge sulla spiaggia di Baia das Gatas, che serve come un highlight culturale per chi ama la musica. Per chi è interessato all'acquisto o alla ricerca di artigianato, il Centro Nacional Artesanato a Mindelo sarà il posto migliore per iniziare la nostra ricerca. Sau Vincent, Mindelo, una cittadina che conserva intatto l'aspetto ottocentesco, è la capitale culturale di Capo Verde. Spiagge bellissime, musica, l'arte, artigianato, c'è tutto in quest'isola. Se amiamo la geologia, i vulcani ed escursioni, questa è la meta ideale, dove lunghe passeggiate salutari ci regaleranno momenti indimenticabili e, se sappiamo anche fare windsurf, una tappa da queste parti sarà necessaria. Mentre Brava è la più piccola delle isole del Sottovento, raggiungibile via mare da Fogo e da Santiago. Si presenta con un aspetto montuoso e una vegetazione rigogliosa. L'attività vulcanica che ha dato origine all'isola è ancora presente, ma non ci sono registrazioni di eruzioni L'isola è nota come " l'isola dei fiori" e il suo paesaggio incanta per i tanti colori delle varie specie. Merita una visita il capoluogo, Vila do Nova Sintra, cittadina edificata all'interno di un antico cratere. Anche qui come nel resto di Capo Verde è diffusa la morna, un inconfondibile mix tra i ritmi africani e note portoghesi. Più avanti poi l'isola di Sao Nicolau è sicuramente una tra le isole più affascinanti dell'arcipelago capoverdiano. Per molto tempo centro culturale e spirituale di Capo Verde si presenterà nella sua forma triangolare e il paesaggio montuoso. Se cercate una natura incontaminata e siete dsposti a vivere in condizioni semplici avete trovato la vostra meta. La sua città, Vila da Ribeira Brava, così chiamata dalla valle in cui sorge, è uno dei luoghi da non dimenticare di visitare. Fu edificata in un luogo non facilmente accessibile, come riparo dagli attacchi dei pirati; oggi si presenta con stradine strette, piccole case colorate e giardini curati. Mentre Sau Antao, al contrario di Sao Nicolau, ci regala il suo aspetto di trapezio ricco di altipiani coperti d'eucalipti, cipressi, pini, limitati da un paesaggio desertico, con una vegetazione erbosa, paesaggi brulli che si alternano a zone verdeggianti e boscose, villaggi sperduti tra le rocce e spiagge selvagge e affascinanti, battute dal vento dei tropici. Le montagne sono adatte per il trekking, l'equitazione e il deltaplano. Le valli offriranno salutari passeggiate a piedi o in bicicletta. Per coloro che lo preferiscono, potranno apprezzare le meravigliose viste spettacolari semplicemente guidando lungo le strade costiere, che forniscono l'accesso alle gole e ai burroni.

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